Le persone e le aziende hanno esigenze. Chi di noi ha responsabilità di vendita rappresenta business che offrono potenziali soluzioni per soddisfare questi bisogni. Spesso o qualche volta le persone o le aziende cha hanno questi “bisogni” sono già “nostri” clienti. Esiste tuttavia un intero universo di potenziali clienti con i quali non abbiamo, avete, fatto business. Anche queste persone hanno esigenze, richieste e desideri. E nelle vendite il lavoro incredibilmente e chiaramente più importante e connettersi, collegarsi e comunicare con queste persone per verificare se le nostre soluzioni possono incontrare le loro necessità.
Più spesso facciamo questa attività e meglio svolgiamo questo lavoro, più vendite faremo e più successo avremo. Questa è la vendita il secolo passato, l’ultimo decennio, l’anno scorso, la settimana passata, ieri oggi e domani.
Allora se la vendita è così semplice, da dove arriva questa paura di chiamare e procacciare? Perché questa paura della… “Ricerca”? Certo esistono la paura e il timore del rifiuto, credo tuttavia che la maggior parte di coloro che oggi rivestono ruoli da venditori non abbiano mai dovuto procacciarsi nuove opportunità perché sono cresciuti da posizioni di privilegio, da rendite di posizione o in periodi trainati da una forza incredibile della Domanda: tutte situazioni nelle quali è possibile fare buoni e grandi numeri stando passivi e reattivi, e si sa, cambiare non è semplice.
[Fonte Mike Weinberg]
