Esistono specifici fattori motivazionali, ciascuno dei quali pesa in modo diverso nel generare motivazione. Allo stesso tempo i medesimi fattori a seconda del livello di inadeguatezza o di disattesa rilevano un diverso stato di insoddisfazione e demotivazione.
Elenco dei fattori di motivazione in ordine crescente di peso (il primo pesa meno, l’ultimo di più):
Qualità della vita personale / Ambiente di lavoro
Politica del personale / Controllo adeguato / Buone relazioni con i colleghi
Buone relazioni con i capi
Retribuzione
Possibilità di avanzamento carriera
Responsabilità
Attività
Apprezzamento dei capi
Soddisfazione del proprio lavoro
Elenco dei fattori di demotivazione in ordine crescente di peso (il primo pesa meno, l’ultimo di più):
Responsabilità / Possibilità di avanzamento carriera
Qualità della vita personale
Soddisfazione del proprio lavoro
Ambiente di lavoro
Attività
Buone relazioni con i capi
Retribuzione
Apprezzamento dei capi
Buone relazioni con i colleghi
Attività
Politica del personale
Quindi? La retribuzione influenza motivazione e demotivazione. La soddisfazione del proprio lavoro e l’apprezzamento del capo sono straordinariamente motivanti. Alcuni fattori contano poco nella motivazione, e sono se carenti influenzano la demotivazione. La politica del personale (criteri di valutazione, avanzamenti di carriera, formazione, promozione) è il fattore con la maggiore capacità di generare insoddisfazione.
[Fonte Frederick Herzberg]