Ci sono tre regole da rispettare per gestire al meglio il tuo tempo:
Identifica la tua attività principale (MIT Most important Task), la tua attività più importante della giornata, dei prossimi dieci giorni, o del mese in corso. L’attività principale, il Task, può essere una sequenza di azioni (aggiornare la banca dati dei potenziali clienti, chiamandoli e modificandon lo “status” dei nominativi) oppure una azione singola (chiamare una tipologia di potenziali clienti, fare “gestione”, terminare le pratiche).
Fai la lista delle cose fatte, perché la lista delle cose da fare è utile ma è un po’ da amatori, e vivi il tuo lavoro dalla tua agenda: se non è nell’agenda non deve essere fatto, se è in agenda deve essere fatto. Questa impostazione non deve riguardare solo gli appuntamenti, ma anche la programmazione di attività, riunioni, controllo di email/WhatsApp, formazione, verifica delle deleghe, chiamate, ricerca, gestione, profilazione ecc.
La verità è che rimane sempre qualcosa da fare, e c’è sempre qualcos’altro che si potrebbe fare. Quindi devi abituarti a pensare che la tua giornata lavorativa finisce quando sei stanco, quando sei pronto per tornartene a casa, quando insomma hai deciso nella tua agenda che inizia la tua vita fuori dal lavoro. La tua giornata non finisce quando hai finito, perché non finisci mai: ci sarà sempre qualcosa di più da fare, qualcosa che dovrebbe essere fatto e qualcosa che può essere fatto.
[Fonte Kevin Kruse]