Il porta a porta, è una sfida, tuttavia è anche una delle storiche modalità di ricerca e, se fatta con (molta) costanza, rappresenta una seria e valida modalità di acquisizione da prendere in considerazione anche per chi è alle prime armi, lavora in una zona nuova e non ha una ricca banca dati.
La domanda vera è: quanti contatti devo fare per procedere a una acquisizione?
Mi sento di rispondere che vale questa regola generale: il numero di incarichi che vuoi prendere in un anno deve corrispondere al doppio del numero dei contatti quotidiani (stimando una settimana lavorativa di 5 giorni e 46 settimane su 52 di lavoro).
Si tratta di un dato grezzo, ma è un calcolo interessante da fare perché il tempo è denaro.
Così per esempio se stabilite che volete ricavare dal Porta a Porta 20 incarichi, beh allora significa che dovete parlare con 40 persone al giorno.
Ecco un po’ di numeri sul Porta a Porta per gli amanti delle statistiche (e non):
10 incarichi/anno = 15-20 contatti/giorno
20 incarichi/anno = 35-40 contatti/giorno
Sempre perché il tempo è denaro, dovete considerate che non tutte le porte alle quali bussate o i campanelli che suonate, generano una risposta. Quindi se fate porta a porta a metà mattinata, aspettatevi di avere una resa del 20%: ogni 100 porte alle quali bussate, vi rispondono solo 20 volte.
Per cui possiamo fare un altro ragionamento:
incarichi/anno da porta a porta =10
10 x 2= 20 = Contatti/giorno
20 contatti giornalieri / 20% tasso di risposta = 100 porte/giorno
Importante: il porta a porta genera lead, notizie. Lo sviluppo delle notizie porta appuntamenti e poi incarichi. Non dimenticatelo.
[Fonte Linda Schneider]