Per essere leader (colui che raggiunge i suoi obiettivi) occorre:
- Coraggio incrollabile basato sulla conoscenza di sé stessi e del proprio lavoro (la conoscenza è potere).
- Autocontrollo: Chi non sa controllare sé stesso non sa controllare gli altri (la forza dell’esempio)
- Senso di Giustizia: Senza un senso di giustizia nessun leader ha il rispetto dei suoi collaboratori (l’onestà prima di tutto).
- Chiarezza nelle decisioni. Chi indugia nelle decisioni, non può guidare gli altri efficacemente (non procrastrinare).
- Piani precisi. Il leader pianifica le sue azioni e agisce secondo i piani (procedere per tentativi porta al fallimento).
- Personalità gradevole. Nessun individuo trasandato, poco attraente e ostile può diventare un leader di successo (la forma è sostanza).
- Comprensione e simpatia. Un leader comprende i problemi dei suoi collaboratori (domandare e ascoltare).
- Padronanza dei dettagli. L’assoluta padronanza degli dettagli consente al leader di occuparsi della sostanza (i dettagli dopo perché si sanno già).
- Disponibilità ad assumersi la piena responsabilità. Il leader è disposto ad assumersi la responsabilità di errori e difetti dei collaboratori (la squadra e non l’individuo).
- Collaborazione. Il leader comprende e applica il principio dell’impegno comune per spingere i collaboratori a fare lo stesso. (ispirazione ed esempio)
[Fonte Napoleon Hill]