Leggenda (metropolitana?) vuole che ai tempi nei quali era il Boss della Microsoft, Bill Gates fosse stato inviato a parlare alle classi di una scuola superiore americana (high school) per parlare di lavoro, formazione e prospettive.
Questo è in sintesi quello che pare che abbia detto alla platea di studenti e docenti. Una sorta di decalogo
Ragazzi, la vita è ingiusta! abituatevi!
Il mondo se ne frega della vostra autostima: il mondo si aspetta che combinate qualcosa prima di poterne gioirne voi stessi.
Non si guadagnano 200.000 dollari all’anno una volta finita la scuola! Non avrete telefono e auto aziendale prima che riusciate a guadagnarvi questi privilegi.
Se pensate che i vostri insegnanti siano duri con voi, aspettate di avere un capo.
Lavorare in un locale non significa “abbassarsi”. I vostri nonni avevano una parola diversa per questo, la chiamavano “opportunità”. È esperienza.
Se fate un pasticcio, non è colpa dei vostri genitori, smettetela di piagnucolare e imparate dai vostri errori.
Prima della vostra nascita, i vostri genitori non erano così noiosi come lo sono ora! Sono diventati in questo modo per pagare le vostre bollette, pulire i vostri vestiti e a furia di ripetere all’infinito quanto siete bravi e intelligenti. Quindi, prima di salvare le foreste pluviali dai parassiti, iniziate a pulire la vostra stanza e mettete in ordine tutto ciò che vi si trova.
In certe scuole sono stati “addolciti” i voti e i giudizi e vi sono state date delle opportunità per essere promossi: non è così nella vita reale!
La vita non è divisa in semestri. L’estate non è un periodo di ferie. E sono molto pochi i datori di lavoro disposti ad aiutarvi a farvi assumere. Trovare un posto di lavoro è vostra responsabilità.
La televisione non è “vita reale”. Nella vita reale, le persone vanno a lavorare.
Buon lavoro
[Fonte Lorenzo Cavalca]